"Il sondaggio registra quel che la gente pensa quando non pensa" sostiene Fishkin - noto politologo americano - ed è necessario invertire questa tendenza. Bisogna costruire sempre più numerosi gruppi di cittadini informati e quindi capaci di dare giudizi meditati sulle grandi questioni in modo che la loro opinione possa anche diventare una realistica indicazione di rotta per la classe politica. Per fare ciò Fishkin ha elaborato il metodo del 'deliberative polling' (sondaggio deliberativo) che consente di ottenere opinioni più ponderate. L'idea di Fishkin, sostiene Giuliano Amato, è quella "di compiere il passaggio da un'opinione grezza ad una informata e consapevole" dato che fino ad oggi i sondaggi sono stati una "raccolta di pareri fatta su un'informazione inesistente". Questo libro è anche uno strumento per aprire la strada in Italia a questa nuova sperimentazione. Tratto da: "The Voice of the People. Public Opinion & Democracy" - "Chapters 1. Introduction; 2. Who speaks for the people?; 5. Giving the people voice", "Beyond Referendum Democracy", in "From Democracy: How Directed?", "Deliberative Polling: Executive Summery" e "Results of Deliberative Polls, 1994-2002", in "Deliberative Polling: Toward a Better-Informed Democracy".
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Titolo: La nostra voce. Opinione pubblica & democrazia, una proposta
Autore:
Giuliano Amato,
James S. Fishkin,
Chiara Basso Milanesi
Editore: Marsilio
Data di Pubblicazione: 2003
Pagine: 200
Formato:
ISBN: 9788831781916