Portella della Ginestra. Primo maggio 1947. Sedici sopravvissuti raccontano la strage. Nuova ediz.

Mario Calivà

Il Primo maggio del 1947 duemila lavoratori della zona di Piana degli Albanesi, di San Giuseppe Jato e di San Cipirello, in provincia di Palermo, si riunirono a Portella della Ginestra per la festa del lavoro. Improvvisamente alcuni uomini, guidati dal bandito Salvatore Giuliano, spararono sulla folla, uccidendo dodici persone e ferendone più di trenta. È la strage di Portella della Ginestra, prima strage di Stato, evento spartiacque del dopoguerra che ha cambiato il corso della storia, da molti considerato il primo grande mistero dell'Italia repubblicana: mai sono stati identificati né movente né mandanti. Dell'eccidio di Portella della Ginestra si è scritto tanto, ma in questo lavoro di Mario Calivà parlano i diretti testimoni che hanno visto le vittime morire tra la folla festante. Rispetto alla precedente del 2017, in questa edizione le interviste sono quasi raddoppiate. Completano il lavoro di Calivà: la prefazione di Susanna Camusso; Carmelo Botta e Francesca Lo Nigro con la ricostruzione del contesto storico; Alessandro Pontremoli e il suo contributo sulla funzione civile della testimonianza orale; Nicola Tranfaglia, con una riflessione sui diritti del lavoro.

Prezzo:10,00

Aggiungi al Carrello

Titolo: Portella della Ginestra. Primo maggio 1947. Sedici sopravvissuti raccontano la strage. Nuova ediz.
Autore: Mario Calivà
Editore: Navarra Editore
Data di Pubblicazione: 2019
Pagine: 123
Formato:
ISBN: 9788832055023