E' possibile che qualcuno non conosca canzoni come "Arrivederci Roma", "Roma nun fa' la stupida stasera" o "Un bacio a mezzanotte"? Difficile, eppure se si ricordano gli autori delle musiche - Rascel, Trovajoli e Kramer - sicuramente pochi ne conoscono gli autori dei testi, Garinei e Giovannini: celeberrimi produttori e autori di commedie musicali, ma misconosciuti "parolieri" di decine di canzoni, in qualche caso popolarissime. In una selezione delle canzoni italiane più famose, infatti, insieme a "'O sole mio", "Nel blu dipinto di blu", "'O surdato 'nammurato", figurerebbe "Arrivederci Roma", il cui testo è stato scritto dalla celebre coppia. Questo volume pone l'attenzione proprio sulla sterminata produzione del duo, melodie semplici ed immediate entrate nella storia del costume italiano, che evocano la simpatia e il divertimento suscitati da decine di commedie musicali. Canzoni con cui G e G hanno trasformato famosi interpreti teatrali, come A. Pagnani, G. Tedeschi, M. Mastroianni, A. Lionello, E.M. Salerno, in inimmaginabili mattatori del teatro musicale, melodie che hanno immortalato come divi del varietà R. Rascel, W. Osiris, D. Scala, A. Sordi. Un libro che restituisce una fetta di buonumore canoro a chi ha contribuito in modo decisivo a costruirlo.
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Titolo: I padri di Rugantino. Storia delle canzoni di Garinei e Giovannini
Autore:
Felice Liperi
Editore: RAI ERI
Data di Pubblicazione: 2001
Pagine: 95
Formato:
ISBN: 9788839711663