E' questa la prima storia della Cassa depositi e prestiti, una realtà creditizia che per centocinquanta anni ha occupato un ruolo centrale nella finanza italiana. E' una istituzione unica nel suo genere nel nostro Paese, che nasce da due idee assai semplici. La prima consiste nel virtuoso investimento delle risorse che lo Stato richiede in garanzia a coloro che svolgono attività economiche e professioni in qualche modo controllate o regolate dai poteri pubblici, a tutela della collettività. La seconda sta nell'uso intelligente della rete capillare degli uffici postali e telegrafici al fine della raccolta del risparmio, gestito poi dalla Cassa depositi e prestiti come volano per l'unificazione e la modernizzazione dell'Italia. Attorno alla Cassa fin dai primi anni di vita, e ancora oggi, si è articolato un fitto dibattito, connesso alla riflessione sui suoi compiti, i suoi obiettivi, le sue modalità d'azione. Una discussione che tocca questioni politiche fondamentali, quali i limiti dei compiti dello Stato, i rapporti tra livelli diversi di governo, la scelta degli strumenti della politica economica. Attraverso la storia della Cassa depositi e prestiti viene fuori così una nuova possibilità di analisi di questioni centrali della storia economica e politica italiana: la tensione tra centralismo e autonomie, il progressivo estendersi degli strumenti di intervento dello Stato, la politica e la gestione del debito pubblico.
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Titolo: Storia della Cassa depositi e prestiti. Con CD-ROM
Autore:
Maria Teresa Salvemini,
M. De Cecco,
G. Toniolo
Editore: Laterza
Data di Pubblicazione: 2001
Pagine:
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ISBN: 9788842062707