Ludwig II

Simona Vigezzi, Franz Herre

In pieno XIX secolo, Ludwig (o, se si preferisce, Luigi II di Baviera) avrebbe voluto essere Parsifal o Luigi XIV; il costituzionalismo e la democrazia non avevano senso per lui; aborriva la Prussia e il suo militarismo, e dopo la proclamazione del Reich, che segnò la fine della sovranità bavarese, rinunciò anche a lottare con i suoi ministri e con l'onnipotente burocrazia. Si ritirò nei suoi castelli in stile romanico, gotico e rococò, nei suoi rifugi alpini arredati come scenari wagneriani o come padiglioni moreschi: sogni divenuti concreta realtà anche grazie ai cospicui sussidi di Bismarck (la grotta di Linderhof era illuminata dalla prima centrale elettrica della Baviera). Forse era pazzo, Ludwig: certamente era scomodo, e non per nulla la tradizione popolare attribuisce la sua misteriosa morte nel lago 'ad assassini senza nome'. Non è facile accostarsi a un simile personaggio, segnato fin dalla nascita da un'assoluta eccezionalità, sempre in bilico fra kitsch e tragedia, fra sogno e realtà, fra sincerità e finzione; una figura che può affascinare e respingere allo stesso tempo.

Prezzo:8,50

Prodotto al momento non disponibile.

Titolo: Ludwig II
Autore: Simona Vigezzi, Franz Herre
Editore: Bompiani
Data di Pubblicazione: 2002
Pagine:
Formato:
ISBN: 9788845250880