L'iconografia delle stagioni in tre momenti della storia dell'arte: l'Impero romano e il tardoantico, il Medioevo e il Rinascimento palladiano.Le Stagioni sono quattro: per ragioni astronomiche, per computo cronologico e meteorologico correnti. Quattro periodi in cui si ripartisce il percorso del Sole nell'Anno, scandito da quattro stationes. La dizione in lingua latina produce in italiano 'stazione' e 'stagione': la prima è diventata di banale uso pratico, mantenendo il significato di "stare fermi"; la seconda, pur esito di una corruzione fonetica 'volgare', produce un risultato più dolce e più 'elegante', sia nella pronuncia sia nel significato. Si parte dunque dal significato della parola per addentrarsi nel magico mondo delle stagioni. In questo volume Fernando Rigon Forte affronta il tema, complesso e affascinante, dell'iconografia delle stagioni in tre momenti precisi della storia dell'arte: l'impero romano e il tardo antico, il Medioevo e il Rinascimento. Un viaggio che parte dall'inverno che per gli occidentali (scriveva Teopompo) era Crono, il più lento, il più esterno dei sette pianeti: l'inverno era il Tempo stesso, al quale quale tutto si poteva ricondurre.
Prezzo: € 35,00
Titolo: Qualche inverno prima. Iconografia delle stagioni
    Autore: 
        Fernando Rigon Forte
    Editore:  Skira
    Data di Pubblicazione:  1900
    
    Pagine: 352
    Formato: copertina-morbida
    ISBN: 9788857245829