Se la pelle è l'involucro del corpo, allo stesso modo l'Io tende ad avvolgere l'apparato psichico. Da questo punto di vista, le strutture e le funzioni della pelle possono offrire agli psicoanalisti e agli psicologi analogie feconde e guidarli nelle loro riflessioni e nelle loro pratiche. L'io-pelle si presenta come un concetto operativo che definisce il modo in cui l'Io si appoggia sulla pelle e implica un'omologia tra le funzioni dell'Io e quelle del nostro involucro corporale: limitare, contenere, organizzare. L'idea che l'Io, come la pelle, si strutturi in un'interfaccia consente anche di arricchire le nozioni di frontiere, limiti, contenitori, in una prospettiva psicoanalitica. Inoltre, la pregnanza concettuale dell'Io-pelle permette di comprendere meglio una realtà clinica complessa: al di là della relazione tra le malattie dermatologiche e i disturbi psichici, Anzieu dimostra come il sovrainvestimento o la carenza di una funzione dell'Io-pelle servano a spiegare in particolare il masochismo perverso, il nucleo isterico della nevrosi o la distinzione tra personalità narcisistiche e borderline.
Prezzo: € 26,00
Titolo: L'io-pelle
    Autore: 
        M. Sghirinzetti, 
        Didier Anzieu, 
        A. Verdolin
    Editore:  Cortina Raffaello
    Data di Pubblicazione:  2017
    
    Pagine: 272
    Formato: 2
    ISBN: 9788860309532