Un esame degli errori e degli anacronismi di cui abbonda la produzione filmica a soggetto storico. Basati su una manualistica approssimativa, infarciti di banalità, i film a soggetto storico inviano un messaggio distorto, che perpetua quei luoghi comuni che traggono le loro origini dall'immagine del passato tramandata dalla cultura ottocentesca.Le clessidre romane erano più precise degli orologi greci (v. Cleopatra di Mankiewicz)? Come salutavano i romani? Come combattevano i cavalieri del Medioevo? Poteva essere barocca la chiesa eretta da Cristoforo Colombo a Hispaniola? Si celebravano processi alla Perry Mason al tempo di Giovanna d'Arco? Il nodo scorsoio era conosciuto prima del giudice Lynch? Quando si sono cominciate ad usare le camicie da notte? E i reggipetti? E le bretelle? Mozart poteva dirigere l'orchestra dal podio?Accanto agli errori e agli anacronismi, di cui viene fornita un'ampia casistica, con documentazione fotografica, il libro racconta quale fosse la realtà del passato, affiancando alle foto di scena alcune riproduzioni di oggetti di varie epoche con un'iconografia spesso inconsueta.
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Titolo: I corsari del tempo. Gli errori e gli orrori dei film storici
Autore:
Sergio Bertelli
Editore: Ponte alle Grazie
Data di Pubblicazione: 1995
Pagine:
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ISBN: 9788879284066