I fallimenti del capitalismo. Come aggiustare il sistema

Colin Mayer

Da un secolo il pensiero economico si muove all'interno della tradizionale dicotomia tra micro e macroeconomia, che ha assunto il valore di dogma. Ma è un dogma ormai obsoleto, che va riposto nella cassetta degli attrezzi di una volta. Lo dimostra, e in modo inconfutabile, questo libro che a buon diritto si può definire rivoluzionario. Se Adam Smith nel XVIII secolo è stato il padre indiscusso del capitalismo, Colin Mayer è l’architetto di un capitalismo che il XXI secolo dovrebbe avere il coraggio di varare, con una nuova visione del fatto economico in cui la ragione non toglie spazio al sentimento. Viviamo in un mondo in cui non si contano gli esclusi dalle più elementari forme di benessere. C’è ansia di giustizia ed equità. E non ammettere che il sistema economico che governa le nostre esistenze è il principale artefice dei nostri fallimenti, personali e collettivi, sarebbe un’ingenuità imperdonabile. Imperativo della finanza è favorire la nascita e la prosperità di aziende strutturalmente votate a risolvere i problemi delle persone e del pianeta, e ciò riducendo al minimo gli inconvenienti collaterali. Un appello a comportamenti più responsabili del ceto imprenditoriale? No, un vero e proprio richiamo alla necessità che l’etica economica diventi obbligatoria, si traduca in legge, faccia parte integrante della normativa in campo societario.

Prezzo:40,00

Prodotto al momento non disponibile.

Titolo: I fallimenti del capitalismo. Come aggiustare il sistema
Autore: Colin Mayer
Editore: Palingenia
Data di Pubblicazione: 2025
Pagine: 416
Formato: copertina-rigida
ISBN: 9791281765122