La scuola delle scimmie. Come ho insegnato a parlare a Washoe

La scuola delle scimmie. Come ho insegnato a parlare a Washoe

La scuola delle scimmie non è soltanto un viaggio senza precedenti alla scoperta della comunicazione tra specie o la storia di uno straordinario rapporto, ma un libro destinato a cambiare definitivamente il nostro modo di vedere gli animali. Roger Fouts, brillante studioso del linguaggio dei primati, racconta in questo libro la sua esperienza con Washoe, una scimpanzé con la quale è riuscito a stabilire, attraverso un singolare "linguaggio dei segni", un vero e proprio dialogo e persino una commovente amicizia. "Ogni giorno succedeva qualcosa che mi ricordava che Washoe stava sviluppando una capacità di comunicazione simile a quella degli esseri umani. Spesso mi ritrovavo anche a discutere animatamente con lei" dice lo scienziato. E i risultati che Fouts ha ottenuto dimostrano da soli la validità delle sue intuizioni: Washoe è addirittura riuscita a insegnare a suo figlio il linguaggio dei segni appreso dall'uomo. Così Fouts ha potuto valutare quanto abbiamo in comune con i nostri parenti biologicamente più prossimi e quello che possiamo imparare da loro.
Momentaneamente non ordinabile

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Raffaella. Il mio nome
Raffaella. Il mio nome

Clemente Fillarini, Piero Lazzarin
Raimondo. Il mio nome
Raimondo. Il mio nome

Clemente Fillarini, Piero Lazzarin
Rebecca. Il mio nome
Rebecca. Il mio nome

Clemente Fillarini, Piero Lazzarin
Rosa. Il mio nome
Rosa. Il mio nome

Fillarini Clemente, Lazzarin Piero
Salvatore. Il mio nome
Salvatore. Il mio nome

Clemente Fillarini, Piero Lazzarin
Sergio. Il mio nome
Sergio. Il mio nome

Clemente Fillarini, Piero Lazzarin
Silvia. Il mio nome
Silvia. Il mio nome

Clemente Fillarini, Piero Lazzarin
Teresa. Il mio nome
Teresa. Il mio nome

Clemente Fillarini, Piero Lazzarin
Valeria. Il mio nome
Valeria. Il mio nome

Clemente Fillarini, Piero Lazzarin
Valerio. Il mio nome
Valerio. Il mio nome

Clemente Fillarini, Piero Lazzarin