Vedi alla voce: amore

Vedi alla voce: amore

Come parlare dell'Olocausto alle nuove generazioni, a chi è troppo giovane per aver vissuto l'orrore? A questa domanda - una necessità ineludibile - posta dallo scrittore Elie Wiesel, David Grossman ha risposto con questo romanzo. Protagonista e narratore è il piccolo Momik che, figlio di deportati, sente parlare in modo oscuro e allusivo dell'Olocausto, si interroga sul mistero dei numeri tatuati sulla pelle dei genitori, crede che la "belva nazista" sia realmente un animale feroce, sconosciuto e terribile. Ma per capire davvero dovrà crescere, diventare scrittore e seguire le tracce del nonno in Polonia; poi compiere un viaggio impossibile per mare, lasciarsi trasportare da personaggi immaginari e approdare all'ultima fantastica invenzione del libro: un'enciclopedia dove si raccolgono i fili innumerevoli del romanzo, e della vita. Così, con questa grande creazione etica, con questo libro insieme folle e scientifico, ingenuo e poetico, drammatico e grottesco, Grossman realizza il tentativo di interpretare e inventare una realtà segnata indelebilmente dal dolore.
Momentaneamente non ordinabile

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Perché in un angolo
Perché in un angolo

Montebello Eliana
Manto di vita
Manto di vita

Pancamo Pietro
Prima dell'invasione
Prima dell'invasione

A. Antolisei, Maria Brunelli
Nostalgia d'alberi
Nostalgia d'alberi

Augusto Pivanti
Prigionieri del tempo
Prigionieri del tempo

Ravizza Filippo
Ervinca
Ervinca

Comoglio Silvia
Con ordine
Con ordine

Azzurra D'Agostino
La curva dei gesuiti
La curva dei gesuiti

Marika Patroni Griffi