Gelato a mezzanotte

Tati è una quindicenne di quelle che a scuola vengono etichettate come "sfigate": il sabato sera rigorosamente a casa a imbottirsi di gelato con l'amica del cuore, popolarità zero e non un ragazzo che se la fili. Invece lei, i ragazzi, li guarda eccome; soprattutto Fabio, per cui si è presa una cotta colossale. Per giocarsi la sola chance di conquistarlo, decide di uscire di nascosto dai genitori... ma tutto va storto. E mentre Tati capisce che forse non ne valeva la pena, sua madre Barbara compie un doloroso viaggio nell'opposta direzione, riconciliandosi col padre: perché "fare pace con se stessi, ma anche con gli altri, ti rende... leggera".