Sono contenta che mia mamma è morta

Sono contenta che mia mamma è morta

Jennette McCurdy aveva solo sei anni quando si presentò al suo primo provino. La madre sognava che diventasse una star e Jennette avrebbe fatto qualsiasi cosa per compiacerla. Compreso digiunare e pesarsi cinque volte al giorno, sottoporsi a estenuanti ore di trucco e rinunciare a qualsiasi forma di privacy. In queste pagine ricche di innocente candore e umorismo nero, racconta la sua infanzia e adolescenza, senza timore di toccare temi scottanti come i disturbi alimentari, le dipendenze e le relazioni familiari.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Come gli stregoni hanno conquistato il mondo. Breve storia delle delusioni moderne
Come gli stregoni hanno conquistato il m...

Michela Canepari, Francis Wheen, Antonio La Gala
Boys don't cry. Da San Pietroburgo a Kuala Lampur. Un romanzo di non formazione
Boys don't cry. Da San Pietroburgo a Kua...

D. Silvestri, R. De Giorgi, Roberta De Giorgi, Ilja Stogoff, Denise Silvestri
Il pudore. Un luogo di libertà
Il pudore. Un luogo di libertà

Monique Selz, S. Pico
A perdifiato
A perdifiato

Mauro Covacich
Il ballo della Vittoria
Il ballo della Vittoria

Skármeta Antonio
Fiabe piemontesi
Fiabe piemontesi

A. Curti, Roberto Piumini, L. Gandini
La più bella del reame. Sissi, imperatrice d'Austria
La più bella del reame. Sissi, imperatr...

A. Scandella, Vanna Cercenà
L'omino della pioggia
L'omino della pioggia

Gianni Rodari, Nicoletta Costa