Contro l'amore. Una polemica

Traditori non si nasce, si diventa. Una analisi acuta, provocatoria e divertente delle conseguenze sociali, positive e negative, della "infedeltà". Ovvero, del "tradimento". Insomma, dell'adulterio in una coppia che si è giurata, una volta, eterno amore. Un'opera-parafulmine insieme concreta e utopistica, che ha già fatto discutere molto, destinata, anche da noi, a suscitare un vespaio di polemiche. "Non è un manuale fai-da-te su come aggiustare il matrimonio... Perché il problema non è soltanto di non sapere piú se si vuole rimanere fedeli o meno, ma anche quale sia il vero scopo della tanto decantata fedeltà". "Contro l'amore" rilancia una visione utopistica e non convenzionale dell'esistenza. Una visione che possiamo anche disapprovare, ma che ci servirà in ogni caso per valutare meglio le nostre vite.