Colloqui con il professor Y

Colloqui con il professor Y

Céline finge di concedere un'intervista all'immaginario professor Y, trasformandola in un frenetico soliloquio sulla letteratura. Soliloquio "dove Céline - come scrisse Mario Bonfantini - condanna al fango e allo sterco tutti i moderni e contemporanei come noiosi e falsi, repellenti prodotti d'una marcia tradizione accademico-professionale". La conclusione ricorda l'improvviso, incalzante cambio di ritmo delle comiche finali al cinematografo: il professor Y, stremato e ubriacato dal fiotto di invettive di Céline, sviene, stramazza, cerca scampo prima negli alcolici, poi buttandosi in una fontana, e dona fiori all'editore, in una sequenza di scene grottesche, che hanno suggerito a Gianni Celati (autore della traduzione e della prefazione) i nomi di Harry Langdon, Buster Keaton, i fratelli Marx, Stan Laurel e Oliver Hardy.
Prodotto fuori catalogo

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Assassin's Creed. Revelations
Assassin's Creed. Revelations

M. Deppisch, Oliver Bowden
Il giardino di Alice
Il giardino di Alice

Harrington Laura
Tartufi bianchi in inverno
Tartufi bianchi in inverno

Nicole M. Kelby, M. Maffi
Benjamin
Benjamin

Federico Axat, U. Bedogni