Logica della scoperta scientifica. Il carattere autocorrettivo della scienza

Logica della scoperta scientifica. Il carattere autocorrettivo della scienza

Ai filosofi che hanno fatto una virtù del parlar con se stessi, ai monologhi che passano per filosofia, ai rituali magici dei tecnicismi logici che caratterizzano "quest'età postrazionalistica", Popper oppone il concetto di una scienza come cosmologia, e di una filosofia come metodo critico che tenta di comprendere "noi stessi e la conoscenza, in quanto parte del mondo". Ma la scienza a cui fa appello Popper non è "un sistema di asserzioni certe o stabilite una volta per tutte", bensì un insieme di tentativi, "di ipotesi azzardate, di anticipazioni affrettate e premature, di pregiudizi", che l'uomo tenta di cogliere in fallo cercando di farli collidere con la realtà, mediante l'osservazione e l'esperimento. E la scienza si differenzia dalla metafisica che pretende di fornirci un quadro coerente e definitivo del mondo - perché le sue asserzioni sono in linea di principio falsificabili; perché tende a falsificarle con tutte le armi del suo arsenale logico, matematico e tecnico.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Global business 2002. Guida ai trend dell'economia mondiale
Global business 2002. Guida ai trend del...

Guandalini Maurizio, Uckmar Victor
L'araba fenice: economia digitale alla prova dei fatti. Esempi concreti di successo
L'araba fenice: economia digitale alla p...

Alfredo Biffi, Claudio Demattè, C. Demattè, A. Biffi
Scuole in rete e reti di scuole. Temi, modelli, esperienze
Scuole in rete e reti di scuole. Temi, m...

Pier Cesare Rivoltella, P. C. Rivoltella