La città vivente

La città vivente

Sul tema della città dell'avvenire, Wright ha lavorato per un quarto di secolo, nel modo che gli era tipico e che accentuava quando gli argomenti gli stavano particolarmente a cuore: un modo soggettivo, partigiano, intriso di egotismo. E, per questo, ancora più affascinante, perché mescola all'utopia una buona dose di pragmatismo, alla fantasia progettuale una ricca e meditata capacità di riflessione. Se è vero, come il grande architetto ritiene, che il disordine sociale ed economico del nostro tempo sia conseguenza inevitabile dell'eccessivo accentramento, si tratterà di valorizzare in concreto l'indipendenza e il rispetto individuali, la coscienza della natura e del suo utilizzo, insieme a una più intensa percezione della bellezza. A lungo sentito come un "manifesto" per la libertà e la dignità dell'uomo, e considerato, come avviene per ogni bandiera, anche come utopistico, il messaggio di Wright si è dimostrato estremamente concreto e puntuale per chi si sia posto il problema dell'urbanistica contemporanea in termini non astratti. I piani di Wright per la "Città vivente", qui dettagliati con una sorprendente varietà di fotografie, disegni originali, schizzi e planimetrie, includono ogni attività (scuola e teatro, arterie stradali, stadi sportivi, edifici agricoli). Prefazione di Jean-Louis Cohen. Con un saggio di Bruno Zevi.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Le assicurazioni
Le assicurazioni

Laura Nieri, Giovanni Cucinotta
Sant'Agostino
Sant'Agostino

Christoph Horn, P. Rubini, P. Kobau, Pietro Kobau, Paolo Rubini
Thomas Mann
Thomas Mann

Marino Freschi
Sicuro azzardo
Sicuro azzardo

Pedro Salinas, Valerio Nardoni
Qui vicino mio Ariel
Qui vicino mio Ariel

Gandolfi Silvana
La metamorfosi delle piante e altri scritti sulla scienza della natura
La metamorfosi delle piante e altri scri...

Johann Wolfgang Goethe, B. Maffi, S. Zecchi, B. Groff
Perché dollari?
Perché dollari?

Marco Vichi
Perché amiamo
Perché amiamo

Helen Fisher, Fabrizia Gerli Villari
Mondo è una prigione (Il)
Mondo è una prigione (Il)

Guglielmo Petroni
Gli onori perduti
Gli onori perduti

Calixthe Beyala