Il testamento e altre poesie

Il testamento e altre poesie

Universalmente considerato come uno dei più grandi poeti di tutti i tempi, Villon è stato spesso interpretato dai critici e dai traduttori come un poeta maledetto, antesignano degli eroi romantici. Oggi sappiamo che Villon non era affatto un poeta ingenuo e istintivo, che padroneggiava straordinariamente gli strumenti tecnici e retorici della poesia del suo tempo. Però è pur vero che la sua opera contiene in sé un germe di deviazione e di provocazione che va al di là dei generi letterari codificati a cui appartiene. E questo germe ha continuato a svilupparsi nei secoli, fino ai rapper di oggi, come azzarda suggestivamente Aurelio Principato nella sua introduzione, facendo di Villon l'archetipo di una "funzione" poetica che ha attraversato e segnato la storia della cultura occidentale. In questa nuova edizione delle sue poesie più importanti la traduzione è condotta in versi, recuperando il più possibile anche le rime e il tessuto sonoro dei testi. La scommessa è reinterpretare fedelmente Villon restituendone anche la forza ritmica che permette alle sue parole di risuonare fino a noi, e oltre.
Momentaneamente non ordinabile

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

La Pasqua di Cristo nella morte dei santi: 3
La Pasqua di Cristo nella morte dei sant...

Sessa Pietro, Giacometti Giulio
La Pasqua di Cristo nella morte dei santi. 4.
La Pasqua di Cristo nella morte dei sant...

Pietro Sessa, Giulio Giacometti
L'argenteria genovese del Settecento. Ediz. illustrata
L'argenteria genovese del Settecento. Ed...

Boggero Franco, Simonetti Farida
Caro diario...
Caro diario...

Fabrizi Stefania