La signora Dalloway

La signora Dalloway

13 giugno 1923. Clarissa Dalloway, una signora dell'alta borghesia londinese, esce a comprare i fiori per la festa che sta organizzando per la sera. Passeggia per le strade di Londra, sfiora la vita di tanti sconosciuti, ma non ha il fare allegro di chi si prepara a qualcosa di lieto, il suo incedere è incerto e continuamente ostacolato da pensieri che le affollano la mente, da ricordi che si intrecciano con la nostalgia di ciò che è sfuggito e mai potrà tornare. Desideri, angosce e paure della solitudine, della morte ma anche della vita, si rincorrono in un flusso incessante di parole che aprono ad altre parole. Con "La signora Dalloway", qui proposta in una nuova traduzione, Virginia Woolf ci regala un grande romanzo lirico, capace di rivelare tutta la precarietà degli esseri umani, feriti dalle circostanze, inermi di fronte alle correnti della sofferenza e della gioia. Introduzione di Antonella Anedda.
Momentaneamente non ordinabile

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Il Credo spiegato ai bambini
Il Credo spiegato ai bambini

R. Leonetti, T. D'Incalci, Elena Pascoletti
Il mio primo Vangelo
Il mio primo Vangelo

Vecchini Silvia
Preghierine per un mondo migliore
Preghierine per un mondo migliore

Antonio Vincenti, Silvia Vecchini
Il mercato del credito in età moderna. Reti e operatori finanziari nello spazio europeo
Il mercato del credito in età moderna. ...

E. M. Garcia Guerra, Gianni De Luca