Soledad. Un dicembre del commissario Ricciardi

Soledad. Un dicembre del commissario Ricciardi

1939. L’Italia si prepara a vivere l’ultimo Natale di pace, ma un omicidio squassa il ventre della città. Quanta solitudine che c’è. In Europa la guerra è cominciata, eppure da noi qualcuno si illude ancora che sia possibile tenerla fuori della porta. E poi sta arrivando la più bella delle feste, quella dove si mangia, si beve, ci si abbraccia, quella in cui ci si scambiano doni con le persone care; non bisogna avere pensieri tristi. La solitudine, però, la solitudine vera, è difficile da scacciare. Puoi essere solo perfino se stai in mezzo alla gente, se hai una famiglia, degli amici. Soprattutto puoi essere solo se decidono che sei diverso, magari perché non sai parlare, o perché ami persone del tuo stesso sesso. O perché, dicono, sei di un’altra razza. Anche Erminia Cascetta era diversa, a modo suo. Aveva troppa voglia di vivere, perciò l’hanno uccisa. In questo tempo che accelera verso l’abisso, spetta al commissario Ricciardi e al brigadiere Maione scoprire chi è stato. La chiave di tutto, però, è sempre la solitudine. Che, a volte nemmeno lo sappiamo, ci siede accanto. «Potessi parlarti, ti parlerei della solitudine del cuore. E della condanna che hai comminato, senza nessuna pietà, e senza avere idea di quello che stavi facendo. Potessi parlarti, ti direi che alla fine la colpa è tua. Ma non posso parlarti, giusto? No, non posso. Perché sei morta».
Disponibile in 5 giorni lavorativi Ordina libro

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Tre passi per un delitto
Tre passi per un delitto

Cristina Cassar Scalia, Giancarlo De Cataldo, Maurizio De Giovanni
Sbirre
Sbirre

Massimo Carlotto, Giancarlo De Cataldo, Maurizio De Giovanni
De Giovanni. Espositore da banco
De Giovanni. Espositore da banco

De Giovanni Maurizio
Saggio critico sopra i filosofi morali e i dipintori de' costumi e de' caratteri degli alemanni
Saggio critico sopra i filosofi morali e...

Giovanni Lorenzo Ferri de Saint-Constant