Laicismo indiano

Da "laico non pentito", Amartya Sen affronta nel corso dei saggi qui raccolti le molte questioni, interne ed esterne, che prima e dopo la conquista dell'indipendenza hanno segnato l'India - paese d'origine che, tiene a precisare il celebre economista e filosofo bengalese, è rimasto a distanza la radice più profonda, e decisiva per la sua stessa biografia intellettuale. Se l'integrazione nel mercato mondiale parrebbe aver provocato uno scompaginamento dei 'valori asiatici', con le sue analisi del processo di alfabetizzazione e laicizzazione Sen giunge a raccontarci un'India ancorata in modo compatto al suo più profondo nucleo etico e ideale: quello degli eroi del "Mahabarata", o quello narrato nei film di Satyajit Ray, dove, come dovrebbe accadere per quanto concerne le più urgenti questioni politiche e religiose, la commistione di 'sguardo interno' e 'sguardo esterno' dà come risultato una prospettiva aperta, memore del passsato ma limpidamente protesa verso il futuro.