Giustizia sommaria. Pratica e ideali di giustizia in una società di Ancien Régime (Torino XVIII secolo)

Giustizia sommaria. Pratica e ideali di giustizia in una società di Ancien Régime (Torino XVIII secolo)

Le società di Ancien Régime hanno conosciuto una pluralità di ordinamenti giuridici e di sistemi di giudizio che si richiamavano a ideali diversi e talvolta, ai nostri occhi, contraddittori. Come era possibile quella convivenza? Che cosa esprimeva il pluralismo giuridico: il particolarismo degli interessi o invece la compresenza di concezioni diverse di che cosa fosse una 'vera e buona giustizia'? Il libro si interroga su questo nodo centrale del nostro passato, ricostruendo il processo che cancellò le condizioni del pluralismo a tal punto che di quella varietà di giustizia si perse perfino la memoria. Al centro della ricerca è il Consolato di commercio di Torino nella prima metà del Settecento. In pochi decenni il funzionamento di questo tribunale subì trasformazioni radicali, scalzando la procedura sommaria in esso vigente. Al posto di una giustizia sovralocale, che prendeva in conto solo le 'azioni' svolte dai contendenti, si affermò la giustizia ordinaria, controllata e codificata dai professionisti del diritto, ben più sensibile alle gerarchie sociali e ai privilegi del radicamento locale. Questa trasformazione si accompagnò a cambiamenti culturali profondi: l'esperienza comune, in quanto fonte riconosciuta di diritto, venne delegittimata; il peso delle gerarchie sociali come elementi essenziali nel giudizio aumentò; magistrati e avvocati affermarono il loro monopolio nella conduzione del processo. Infine, si affermò una concezione della responsabilità giudiziaria in cui il peso dell'azione svolta veniva temperato da considerazioni legate allo status dei protagonisti e alle loro intenzioni. La giustizia, le sue pratiche e le sue procedure, sono più che mai al centro della nostra attenzione. Alcuni dei temi toccati in questo libro sembrano evocare vicende recentissime del nostro paese. Ma si tratta di analogie ingannevoli. La rigorosa ricerca di Simona Cerutti ci invita a una riflessione più fruttuosa: un esercizio di spaesamento. Il processo storico che cambiò la fisionomia del Consolato di commercio di Torino ci aiuta a capire da dove vengano e come si siano imposti valori e ideali che ci sembrano radicati da sempre nella nostra società e nella nostra cultura.
Momentaneamente non ordinabile

Dettagli Libro

  • Titolo: Giustizia sommaria. Pratica e ideali di giustizia in una società di Ancien Régime (Torino XVIII secolo)
  • Autore: Simona Cerutti
  • Curatore:
  • Traduttore:
  • Illustratore:
  • Editore: Feltrinelli
  • Collana:
  • Data di Pubblicazione: 2003
  • Pagine:
  • Formato:
  • ISBN: 9788807103537
  • Diritto - Diritto

Libri che ti potrebbero interessare