Technoldogy

Technoldogy

Dove sono finiti i vecchi telefoni a disco? E i telefoni a tastiera che sostituirono i vecchissimi telefoni a disco? E gli smartphone di ultima, ma non di ultimissima generazione? Sono tutti a Technoldogy. È qui, in questa desolata prateria meccanica, che viene abbandonata ogni apparecchiatura messa fuori mercato dai nuovi modelli, spesso dopo un arco di vita molto breve. Per qualcuno è una semplice discarica, per altri una comunità di riposo. Ma le anticaglie che la abitano non si sono rassegnate a spegnersi o arrugginirsi: a Technoldogy ognuno si prende cura di sé e degli altri. C’è Genny, il generatore a manovella, fx, convinto che un giorno l’umanità tornerà a utilizzare i vecchi fax, Camy, una telecamera del secolo scorso… finché alla cigolante compagnia non si unisce Han-Sen: display da 6,2 pollici, mille gigatonnellate di memoria, batteria da 4000 milliampere… un gioiellino simile non dovrebbe trovarsi qui, in mezzo ai ruderi. In questo ciclo spietato, qualcosa si è fatalmente inceppato, e un terribile segreto sta per venire alla luce. Tre autori di culto riuniti per raccontare una parabola comica e malinconica sulla perdita di umanità nei tempi moderni e in quelli futuri.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Civiltà sommerse
Civiltà sommerse

M. Sartori, Graham Hancock, L. Perria, D. Cerutti Pini
Il cavaliere assassinato
Il cavaliere assassinato

G. Rusticali, Candace Robb
E poi venne la pioggia
E poi venne la pioggia

E. De Medio, Brooke Shields, Elisabetta De Medio
AutoCAD 2006. Guida completa. Con CD-ROM
AutoCAD 2006. Guida completa. Con CD-ROM

Matteo Trasi, Luigi Santapaga
Custode della genesi
Custode della genesi

L. Corradini Caspani, Robert Bauval, Graham Hancock
Filosofia del poker
Filosofia del poker

Fabrizio Mercantini
Pianeta Vale
Pianeta Vale

Alberto Bortolotti
Natura
Natura

Gilbertas Bernadette, Grunewald Olivier
Arte nella storia 6 vol.6
Arte nella storia 6 vol.6

C. Bertelli, G. Briganti, A. Giuliano