Le singolari memorie di Thomas Penman

Le singolari memorie di Thomas Penman

Sono gli anni Cinquanta. L'Inghilterra è quella grigia, bigotta della provincia. Thomas Penman ha tredici anni ed è pronto a entrare nel mondo. Madre e padre non lo aiutano, chiusi come sono in un duro bozzolo di rancori e tradimenti. A scuola l'atmosfera è ottusa e irrespirabile e coincide con la smorfia severa del professor Norris. Per fortuna c'è nonno Walter, che archivia riviste pornografiche e comunica con l'alfabeto Morse. Per fortuna c'è quella straordinaria carica di affetto, di irriverenza, di anticonformismo che viene da lontano come un messaggio in una bottiglia. E poi ecco comparire Gwendolin, la ragazzina per la quale scrivere poesie, sognare durante gli slalom in bicicletta, proiettare la vita in avanti. Le domande dell'adolescenza. I punti chiave dell'esistenza. Thomas è pronto a conoscere il dolore e l'amore, ed è proprio attraverso il dolore e l'amore che gli orizzonti incerti della realtà diventano una linea di fuga, la percezione azzurra di un destino tutto da vivere. Pochi come Bruce Robinson sono riusciti a fare dell'adolescenza un territorio così vasto e misterioso, così tumultuoso e chiaro. Pochi sono riusciti a farne un grande romanzo. Grande e "singolare" come questo.
Prodotto fuori catalogo

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Principi di chimica
Principi di chimica

Dickerson Richard E., Gray Harry, Haight Gilbert P.
Principi di economia
Principi di economia

Chrystal Kennet A., Lipsey Richard G.
Prospettive multiple nella vita sociale. L'aprirsi e il chiudersi degli eventi sociali
Prospettive multiple nella vita sociale....

Robert A. Wicklund, Giuseppe Pantaleo
Psicologia. La scienza del comportamento
Psicologia. La scienza del comportamento

Alfredo Suvero, Neil R. Carlson, A. Suvero
Psicologia clinica
Psicologia clinica

Davison Gerald C., Neale John M.