Ti racconterò tutte le storie che potrò

Ti racconterò tutte le storie che potrò

Di Paolo Borsellino, del suo esempio e del suo lavoro di contrasto alla mafia, si è sempre parlato molto. Negli ultimi tempi, forse, si parla più della sua morte, dei misteri che la avvolgono, delle trame che si sono consumate prima e dopo di essa. Ma della famiglia Borsellino, dell'uomo anziché del giudice, dei figli e della moglie, non si sa molto. Fin dai primi, terribili giorni dopo l'attentato di via D'Amelio, infatti, la moglie Agnese e i figli Lucia, Manfredi e Fiammetta - allora poco più che adolescenti - hanno mantenuto uno stretto riserbo e sono intervenuti solo raramente nel dibattito mediatico. La signora, che proprio quest'anno si è dovuta arrendere a un male che l'ha perseguitata per anni, ha voluto utilizzare gli ultimi mesi della sua vita per lasciare dietro di sé - ai figli, ai nipoti, alle persone che mantengono vivo il ricordo di Paolo Borsellino e, in definitiva, a tutti gli italiani - i ricordi di una vita accanto a un eroe civile, che era un uomo normale, innamorato della moglie, giocoso con i figli, timido ma anche provocatorio, generoso e indimenticabile.
Momentaneamente non ordinabile

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Mi vida così sia
Mi vida così sia

Giovannelli Maurizio
L'ombra in gabbia
L'ombra in gabbia

Barzini Claudia
Parole dal cuore
Parole dal cuore

Randazzo Onofrio
Sono solo un marinaio
Sono solo un marinaio

Patrizia I., Roggero
Sulle strade della Namibia
Sulle strade della Namibia

Fregoli Silvia, Lupi Luca A.
Protezione civile
Protezione civile

Giovanni, Di Gaetano
Franziska
Franziska

Tomizza Fulvio
Le cozze giganti
Le cozze giganti

Fantini Antonio