Kaddish per il bambino non nato

Kaddish per il bambino non nato

Nel culto ebraico, il kaddish è una breve preghiera composta da piccole formule di lode a Dio in lingua aramaica. Ricorre spesso durante le orazioni giornaliere e viene recitata anche in suffragio dell'anima di un parente. La prima parola del libro è "No!". E così che il narratore, uno scrittore ebreo ungherese di mezz'età, Gyorgy Koves, risponde a un conoscente che gli chiede se ha un figlio. E la stessa risposta data alla moglie (ora ex moglie) quando, anni prima, lei aveva espresso un desiderio di maternità. Mentre il narratore si rivolge al bambino che non si è sentito di mettere al mondo, introduce il lettore nei labirinti della sua coscienza, drammatizzando i paradossi che accompagnano la sopravvivenza alla catastrofe di Auschwitz.
Momentaneamente non ordinabile

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Ghenga: 1
Ghenga: 1

Fassio Antonio, Rivano Francesco
Piano et forte
Piano et forte

M. Giovanna Bertoldi Portinari
Terre romane. La rinascita della ceramica artistica a Roma nel secondo Ottocento
Terre romane. La rinascita della ceramic...

Gabriella Manna, Ferdinando Buranelli, Roberto Cristini
Rudolf Jacobs. Un ricordo indelebile
Rudolf Jacobs. Un ricordo indelebile

Menghi M. Cristina, Bertini Alice, Bertoletti Nicole