Victor Horta

Victor Horta

Nonostante l'educazione accademica, dove l'architettura è improntata a un classicismo convenzionale e rigoroso, Horta sente l'esigenza di tradurre nei suoi progetti lo spirito che le novità tecnologiche permettono di realizzare, e di andare al tempo stesso incontro all'illuminata borghesia emergente, desiderosa di identificarsi con una cultura nuova.Il tirocinio presso l'architetto Alphonse Balat gli permette di acquisire gli strumenti per affrontare l'architettura con un'impostazione salda e confortata dai modelli classici.Il carattere indipendente e l'orgoglio di cercare un'espressione della propria epoca, trovano stimolo nell'opera di Eugène Viollet-Le-Duc. L'architetto e teorico francese è alla base della maturazione intellettuale di Horta, ma è anche un costante punto di riferimento per la composizione architettonica e per le scelte che determinano i caratteri della stagione dell'Art Nouveau.Tratto "dall'Introduzione" al testo
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