Psicologia del rapporto educativo

Questo libro affronta il problema del rapporto tra il bambino e l'insegnante attraverso un lungo percorso evolutivo: quello che va dall'asilo nido e dalla scuola dell'infanzia fino al termine dell'attuale obbligo scolastico. In questo arco di tempo il ruolo dell'insegnante cambia profondamente, ma resta pur sempre quello di un adulto educante, potenzialmente una delle più importanti figure al di fuori della cerchia familiare come "altro significativo" per il soggetto che cresce.Gli autori rintracciano nella letteratura psicologica recente, soprattutto quella in lingua inglese meno accessibile al vasto pubblico, alcuni percorsi di riflessione che vertono intorno al mutare dei bisogni relazionali e al corrispondente modularsi delle possibili funzioni dell'insegnante, non tanto nel suo fare didattico, quanto nel suo più basilare proporsi come partner adulto del rapporto educativo. Alcune linee di possibile intervento dello psicologo scolastico sono via via indicate in parallelo.Nella parte conclusiva del volume vengono poi presentati tre studi empirici, che propongono altrettanti scorci sul modo in cui l'insegnante viene visto dagli alunni in uno dei periodi più critici per l'interfaccia individuo-scuola: il primo anno delle medie inferiori.