La cosa

La cosa

Questo testo risale al 1967, anno in cui Perec entra a far parte dell'OuLiPo, l'opificio di letteratura potenziale, con Raymond Queneau, Jacques Roubaud e Italo Calvino. La forza di rottura che il free jazz - o new thing - porta nello stallo e nella stagnazione che seguono la morte di Charlie Parker, consente all'autore di chiarire questioni che riguardano soprattutto i problemi della scrittura. Il contributo di Perec - osserva Paolo Fabbri - potrebbe smussare il duro giudizio sull'esoterismo delle avanguardie pronunciato dal grande storico del Novecento Eric J. Hobsbawm, secondo il quale il jazz e il cinema, più del cubismo e delle ricerche musicali dotte, hanno rappresentato le esperienze estetiche più ricche di senso per gli uomini del XX secolo. Nota di lettura di Paolo Fabbri.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

La tutela previdenziale della malattia, della parentalità e dell'handicap. Riflessioni medico-legali e raccolta normativa. Con CD-ROM
La tutela previdenziale della malattia, ...

G. Margiotta, G. Scopetani, Luigi Ziccheddu, G. Polettini, Lia De Zorzi, Raffaello Marchi
Legislazione regionale siciliana e controllo di costituzionalità
Legislazione regionale siciliana e contr...

Giuseppe Verde, Giovanni Scala
Il manuale del franchising. La disciplina normativa, la giurisprudenza, i modelli contrattuali. Con CD-ROM
Il manuale del franchising. La disciplin...

Pandolfini Valerio, Tripodi Enzo Maria, Iannozzi Pierpaolo