Novella degli scacchi

Novella degli scacchi

Stefan Zweig scrisse "Novella degli scacchi" nel 1941, pochi mesi prima di suicidarsi, insieme con la seconda moglie, nella città brasiliana di Petropolis, il 22 febbraio 1942. La notizia della sua morte fu soffocata da quelle provenienti dai fronti di guerra e così anche la sua ultima, disperata protesta, non fu che un flebile grido, quasi inudibile nel frastuono di quegli anni. Nella "Novella degli scacchi" lo stato d'animo di abbandono, di infinita stanchezza, di rinuncia alla lotta, è prefigurato nella sconfitta di colui che rappresenta la sensibilità, l'intelligenza, la cultura per opera di un semianalfabeta, ottuso uomo-robot. E, a rendere ancora più crudele la disfatta dello spirito, Zweig scelse come terreno dello scontro una scacchiera.
Prodotto fuori catalogo

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Giochiamo con Botticelli. Ediz. giapponese
Giochiamo con Botticelli. Ediz. giappone...

Samantha De Simone, Francesca Stufa
Ibsen in Italia
Ibsen in Italia

Magris Claudio
Pinocchio uno, due, tre
Pinocchio uno, due, tre

Agostino Nifo, Giorgio De Rienzo
Poesie
Poesie

Algarotti Francesco
Ars poetica
Ars poetica

Pound Ezra
Le familiari. Libri XXI-XXIV
Le familiari. Libri XXI-XXIV

Petrarca Francesco
Poesie
Poesie

Metastasio Pietro