Cluster di attività e trasformazioni metropolitane post-industriali. Quattro esempi per Venezia

I sistemi urbani dei paesi industrializzati stanno attraversando una fase di forte cambiamento. Fattori dinamizzanti, come la transizione da economia industriale a quella dell'informazione, le innovazioni tecnologiche, la globalizzazione dei mercati e l'emergere di valori nuovi - quali l'apprezzamento dell'ambiente - offrono alle città notevoli opportunità di sviluppo, ma anche importanti sfide competitive per l'attrazione di attività economiche. La Fondazione Eni Enrico Mattei si fa promotrice di uno studio su questi temi, focalizzando l'attenzione su quattro casi di trasformazioni territoriali in altrettante aree metropolitane internazionali e dedicandosi all'analisi di alcuni settori economici - e della loro articolazione in cluster di attività - rivelatisi di successo per le rispettive realtà locali. Tali esempi virtuosi sono il cluster del tempo libero a Barcellona, il cluster logistico a Rotterdam, il cluster medico-sanitario a Lione e il metacluster ambientale a Sidney. Le osservazioni effettuate vengono comparate per evidenziare trend comuni e peculiarità significative dell'evoluzione post-industriale dei sistemi metropolitani analizzati. I risultati vengono, infine, utilizzati per esplorare nuovi elementi in grado di caratterizzare la trasformazione futura dell'area metropolitana centro-veneta - in particolare del suo centro urbano più rinomato: Venezia - fornendo un contributo al dibattito più che decennale sul rafforzamento della sua socioeconomia e del suo profilo competitivo.