Un'analisi escatologica della realtà . Il movimento «Social Gospel»
"Il Regno di Dio è il primo e più essenziale dogma della fede cristiana. E anche il perduto ideale sociale del cristianesimo. Nessun uomo è un cristiano a pieno titolo fino a che non ha reso il Regno di Dio il fine che dirige la sua vita" (Walter Rauschenbusch). Dopo la guerra civile il volto sociale e culturale degli Stati Uniti cominciò progressivamente a cambiare in seguito ali accelerazione del processo di industrializzazione, urbanizzazione e modernizzazione del paese. Di fronte all'indebolimento delle strutture sociali all'interno delle quali le denominazioni protestanti avevano fino ad allora proliferato, a condizioni di vita urbana degradanti, all'allontanamento del mondo operaio dalle chiese, all'aumento dell'immigrazione, alle sfide poste dal darwinismo e dalla critica biblica, alcuni pastori risposero ripensando l' idea escatologica di regno di Dio. Mossi dalla certezza di una relazione profonda tra regno dei cieli e storia mondana, convinti che fosse quello stesso regno a guidare e portare a compimento la storia, essi cominciarono a parlare di una salvezza legata non solo al singolo individuo, ma estesa all' intera società , dove la carità si accompagnava inscindibilmente alla giustizia sociale. Nacque così il "Social Gospel". Questo volume, dopo una breve presentazione iniziale del ruolo sociale delle chiese negli Stati Unitii e del pensiero escatologico nella teologia americana, ricostruisce la storia di tale movimento.
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