Lunga è la notte

"Ho avuto la fortuna di poter scegliere un lavoro che mi ha tenuto compagnia: lo avrei fatto per niente; per fortuna non se ne sono accorti. Sono capitato dentro grandi avventure: ed è stato anche un modo per raccontarmi..." Così, all'inizio di questo nuovo volume di ricordi e storie, dichiara con candida franchezza Enzo Biagi. Anche in questo libro, infatti, possiamo seguire le sue vicende pubbliche e private raccontate in tono piano e sommesso, con ritrosia e discrezione. Mille storie (di guerra, di giovinezza, di amici illustri e sconosciuti, di protagonisti della Storia e di gente qualunque) viste, vissute, fatte proprie da Enzo Biagi, nelle quali si impone sempre l'aspetto 'umano' del ricordo, una narrazione in cui l'Autore scava con affettuosa nostalgia nelle proprie memorie personali e non, pagine indimenticabili che dimostrano come spesso la cosidetta 'Grande Storia' altro non sia che un susseguirsi di trascurabili, povere, piccole cose.