Apologia di Socrate-Critone

Apologia di Socrate-Critone

L'arma della rivoluzione non violenta di Socrate fu la 'persuasione': non solo nei confronti degli uomini, ma altresì nei confronti dello Stato. Messo a morte ingiustamente, gli fu offerta la possibilità di fuggire: egli respinse questa possibilità in modo categorico, perché la giudicò violenta contro le leggi. (Giovanni Reale)
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