Bhagavadgita. Il canto del beato. Testo sanscrito a fronte

Bhagavadgita. Il canto del beato. Testo sanscrito a fronte

La "Bhagavadgita" è un poemetto di settecento versi, scritti intorno agli inizi dell'era cristiana, che contiene le dottrine di una scuola religiosa indiana, la quale vedeva nel "beato" Krsna Vasudena il Dio supremo. Essa è compresa nel "Mahabharata": nel punto cruciale del poema, prima della battaglia, quando Arjuna esita e si smarrisce davanti alla strage che si sta preparando. E' uno dei grandi breviari dell'umanità, che concentra in sé l'insegnamento dell'India: una sublime poesia filosofica, scritta a onde, a ripetizioni successive, che ci conducono sempre più stretti verso il centro. Dio è ovunque: nella terra, nell'acqua, nel fuoco, nel vento, nella mente, nell'io. Ma, d'altra parte, questo Dio che si manifesta in tutte le cose è immanifesto nella sua essenza, occultato dalla propria stessa apparizione, dall'illusione che emana, assente dall'universo. Quanto al saggio, è colui che non si lascia turbare dal corpo e dalla materia: indifferente al piacere e al dolore, alla perdita e all'acquisto, alla vittoria e alla sconfitta: egli ha la mente stabile, imperturbata, senza passione e senza desiderio, concentrata in se stessa. Egli agisce senza attaccamento e senza speranza, senza badare ai risultati, facendo dileguare l'azione nel nulla.Edizione con testo a fronte.
Momentaneamente non ordinabile

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Gioco d'amore
Gioco d'amore

Leone Vincenzo
Positano in prosa
Positano in prosa

Bacchelli Riccardo, La Capria Raffaele, Knight Carlo
La riva opposta
La riva opposta

Meltemi Guido