Lampada a se stessi. Letture tra università e carcere

Lampada a se stessi. Letture tra università e carcere

A Bologna, da dieci anni, più volte al mese un gruppo di giovani, studenti universitari e non, si riunisce per leggere insieme dei testi, e riproporre poi le medesime letture nel contesto del carcere della Dozza. Sono coordinati da Piercesare Bori, professore di Filosofia Morale. Leggono pagine di autori che spaziano da Lao-Tse al Vangelo, dal poeta sufi Rumi al quacchero George Fox. Da autori del buddismo classico, a declinazioni contemporanee quale quella proposta dal monaco vietnamita Thich Nhat Hahn. Da Marco Aurelio a Simone Weil, passando per Piatene, Gandhi, Kierkegaard. Testi filosofici e sapienziali, ma anche letterari (Tolstoj, Flannery 'O Connor, o i più recenti lan Me Ewan e Amos Oz). Passi capaci di smuovere le coscienze, e lanciare la sfida di grandi domande. Sia fuori che dentro il carcere, il gruppo riflette su quel che va leggendo e si interroga: sulla felicità, l'amore, la fiducia, la libertà. Il libro inanella una scelta dei brani e alcune delle domande che ne sono il corollario.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Gravidanza naturale
Gravidanza naturale

Marriott Susannah
Architettura del Rinascimento
Architettura del Rinascimento

Borngasser Barbara, Toman Rolf, Bednorz Achim
Saluti dall'esilio
Saluti dall'esilio

Paola Baratto
La scala di Giacobbe
La scala di Giacobbe

Ana L., Amaral