Fino a quando? La rinuncia ai trattamenti sanitari

Fino a quando? La rinuncia ai trattamenti sanitari

"Il quesito "fino a quando" allude alla valutazione della possibilità di rinunciare a un trattamento attraverso il rifiuto ad iniziarlo o la sua sospensione. L'azione omissiva ordinariamente concorre, anche se non in via esclusiva, ad abbreviare la vita di una persona. Tale atto può essere considerato eutanasico, ossia manifesta la volontà di porre fine alla vita di una persona? Se vi è una condivisione sull'affermazione generale che non ogni atto di rinuncia configura un'azione eutanasica, aperto è il dibattito sui criter i che consentono la distinzione fra i due gesti, rendendo l'uno moralmente e giuridicamente accettabile, l'altro riprovevole e da perseguire penalmente. Questa appare essere oggi la questione seria, sia eticamente che giuridicamente, intorno alle problematiche legate alle fasi finali della vita". (Dalla Prefazione)
Disponibile in 5 giorni lavorativi Ordina libro

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare