Memorie del sottosuolo

Memorie del sottosuolo

"Memorie del sottosuolo" esce nel 1864 sulla rivista «Эпóха» (Epoca), e precede i grandi e famosi romanzi. È uno dei racconti più tremendi, dolorosi, contagiosi e ammirevoli che mai siano stati scritti; e che va riletto ogni qualche anno per tornare a patire assieme al protagonista e goderne. Con spunti anche di angosciante comicità come ad esempio la figura indimenticabile del servo Apollon, uno dei tanti meravigliosi servi che compaiono solo nella letteratura russa dell’Ottocento, e impersonano il tormento dei loro miserabili padroni. Il protagonista narrante è l’uomo che teme di essere un nulla, che da tutto è ferito, uomo orrendo, chiuso nel cerchio dell’egoismo, con la disgrazia della consapevolezza che lui ritiene superiore intelligenza. La prima parte (Il sottosuolo) sono le sue riflessioni, e la si può anche leggere dopo, anzi lo consiglio, di incominciare dalla seconda (A proposito della neve umida) che è questo stesso uomo in azione, cioè in mezzo agli altri, che lo guardano e lo considerano con disgusto, a suo parere, in ufficio, per strada, al terribile pranzo tra amici, dove però non è invitato, non lo vorrebbero, e nella sala del ristorante cammina avanti e indietro come un fastidioso corpo estraneo, e il lettore soffre e si vergogna assieme a lui che sprofonda sempre più in un irrimediabile disagio, che si protrae come un incubo ridicolo e perfino stupefacente. E poi c’è Liza, la giovanissima e disarmata prostituta, che potrebbe aprirgli una via di salvezza; e invece alla sua volontaria e ricercata abiezione non c’è fine. Non lo legga chi è di debole costituzione.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Colli trevigiani
Colli trevigiani

Vivian Franco
Tensioni coniugali. Studi clinici per una teoria psicologica dell'interazione
Tensioni coniugali. Studi clinici per un...

Henry V. Dicks, M. C. Immirzi
Oltre il crollo adolescenziale
Oltre il crollo adolescenziale

C. Casnati, Moses Laufer, A. Giannakoulas
Sé tra clinica e teoria. La tradizione winnicottiana (Il)
Sé tra clinica e teoria. La tradizione ...

M. Armellini, P. Fabozzi, Andreas Giannakoulas