Giovan Pietro Bellori commissario delle antichità (1670-1694). Documenti per una storia della conservazione del patrimonio artistico romano
                
                    
        
                    
                
                
                    Il volume analizza la figura del grande teorico e storiografo Giovan Pietro Bellori, commissario delle antichità, e la mobilissima realtà romana relativa al patrimonio artistico e archeologico dove operano antiquari, collezionisti e agenti stranieri. Inoltre, nel libro, vengono pubblicate le licenze, quelle di scavo e quelle di esportazione, emanate da Bellori che costituiscono un valido materiale di studio, una topografia degli scavi romani in quel momento storico (1670-1694) e permettono un'analisi della situazione e dei provvedimenti presi allora dalle istituzioni pontificie per contrastare la continua diaspora di opere d'arte.                
                
                                        
                            
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