Antropologia delle migrazioni. L'età dei rifugiati

Antropologia delle migrazioni. L'età dei rifugiati

Il Novecento è stato spesso definito l'età dei rifugiati. Ma chi sono i rifugiati? Più precisamente, come si diventa rifugiati o, al contrario, "clandestini"? E che cosa distingue i migranti di ieri dai rifugiati di oggi? Invece di assumere queste categorie come dati di fatto capaci di spiegare le attuali traiettorie di mobilità, il libro ne analizza l'origine, i molteplici usi e i diversi significati politici, giuridici e simbolici che hanno assunto nel tempo. Adottando una prospettiva antropologica e ricorrendo alle tante ricerche etnografiche già prodotte sul tema delle migrazioni forzate, nel Sud e nel Nord del mondo, il volume riflette criticamente sulla legittimità di mantenere separate tra loro le presunte tipologie di spostamento (regolari/illegali, volontarie/forzate, economiche/politiche), sugli effetti che queste distinzioni esercitano sulla nostra comprensione della realtà e, soprattutto, sull'impatto che hanno nella vita di chi migra e in quella di chi resta.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Abbracciami ancora
Abbracciami ancora

Brena Silvia
Supermamme disperate
Supermamme disperate

Kirsty Scott, P. A. Livorati
Tobia e l'angelo
Tobia e l'angelo

Tamaro Susanna
Mogli a mollo
Mogli a mollo

Wendy Holden, M. C. Scotto di Santillo
Motricità e musicoterapia nell'handicap. Consapevolezza corporea, movimento, comunicazione non verbale. Con cassette
Motricità e musicoterapia nell'handicap...

Christopher Knill, Marianne Knill, B. M. Coletti