Quando avevamo le branchie

Quando avevamo le branchie

Una storia intensa quella di Francesco, giovane uomo, non uno qualsiasi, uno con le branchie. "Perché non è così forse in alcuni momenti? Quando l'apnea ti prende ed è peggio dell'anestesia locale dal dentista. Quando una narice perde la sensibilità. Ti crescono le branchie, anche se non vuoi il tuo corpo continua a respirare." Muore e rinasce a quindici anni, padre di un figlio a cui tacitamente pronuncia una promessa: quella di vivere. Narra delle donne che ha amato, tradito, a cui ha raccontato bugie, dei figli che sono nati. In fondo raccontare di chi si ama è un po' come raccontare se stessi e nella scrittura Francesco cerca la salvezza dal dolore che provoca un'identità in bilico tra le aspettative e ciò che crescendo sceglie di essere. Ciò che lo muove è il desiderio di amare, aprirsi alla vita, mantenere la promessa. "C'era un unico motore che mi teneva vivo: ed era l'amore. Pure quello doloroso, quello tormentato non vissuto." Gli appartengono il sesso, un matri-monio fallito, un amore perso, la paternità, un quaderno di cui nessuno conosce l'esistenza tranne suo figlio e un amore digitale per Andrea, giovane donna con le branchie. E per viverlo a Francesco serviranno la pazienza e il coraggio di cambiare, abbandonarsi alla vita. In qualche modo anche morire. E di lasciare ciò che resta, capace di crescere anche senza di lui. Oltre le promesse.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Feste erotiche
Feste erotiche

E. Bartolini, Giorgio Baffo
La monaca di Monza
La monaca di Monza

Alessandro Manzoni
Elementi di tecnologia radiologica
Elementi di tecnologia radiologica

Giovanni Simonetti, Roberto Passariello