Gioco e trascendenza. Dal divertimento alla relazione teologica

Gioco e trascendenza. Dal divertimento alla relazione teologica

Homo ludens: è questo un tema ormai ben consolidato; ma qual è il valore ontologico della gratuità ludica? Nell'ambito delle tradizioni religiose si continua a pensare l'inizio e la fine della storia anche attraverso il gioco; tuttavia, sul motivo che rende quest'ultimo una risorsa per il dire teologico poco è stato detto. La spensieratezza del gioco non è negazione di fecondità speculativa: la gratuità ludica apre a temi quali la speranza e l'infanzia, il lavoro e la persona, la mimesis e la danza, il dono ed il Bene originario. Certo, il male compromette il gioco, ma proprio ciò accresce l'attesa d'abitare in un mondo in cui persino "i bambini giocheranno sulla buca dell'aspide" (Is. 11,8).
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Lo strano caso della torre pagliaccia
Lo strano caso della torre pagliaccia

Larry Keys, L. Chiavini, Geronimo Stilton
Il parlamento
Il parlamento

Andrea Manzella
Economia ambientale
Economia ambientale

A. Pastorello, S. Pastorello, Ian Bateman, David W. Pearce, R. Pellizzari, Kerry R. Turner
Sociologia della devianza
Sociologia della devianza

Marzio Barbagli, Ernesto Savona, Asher Colombo
Il volto nelle parole
Il volto nelle parole

Claudio Magris, Ezio Raimondi
Estetismo
Estetismo

Paolo D'Angelo
Islam e politica
Islam e politica

Massimo Campanini
Pessimismo culturale
Pessimismo culturale

Oliver Bennett, M. Cupellaro
La sindrome delle molestie assillanti (stalking)
La sindrome delle molestie assillanti (s...

Gian Maria Galeazzi, Paolo Curci, Cesare Secchi
Ululare con i lupi. Conformismo e reverie
Ululare con i lupi. Conformismo e reveri...

Eugenio Gaburri, Laura Ambrosiano