Cristallo di rocca

Cristallo di rocca

La notte di Natale, in alta montagna, due bambini, fratello e sorella, si smarriscono e poi si salvano, perdono l'orientamento e attraversano un regno misterioso di neve, pietra e ghiaccio. La lunga notte trascorsa in una grotta è carica di insidie, di seduzioni e di mistero, ma al tempo stesso è trepidante attesa del giorno nuovo, speranza di salvezza, fuga dal pericolo e dall'ignoto. Stifter racconta una storia sottile e complessa, carica di sensi che vanno oltre l'orizzonte salvifico del prodigioso finale e lasciano intravedere nell'esperienza dei fanciulli smarriti la realtà della condizione umana. Il fascino di "Cristallo di rocca" - originariamente intitolato "La notte santa" - sta proprio nella felice ambiguità tra rappresentazione realistica e rappresentazione simbolica, tra vicende e spazi verosimili e il tempo mitico della sua cornice favolistica. Sta anche in una particolare qualità di scrittura e di affabulazione che fonde e media forme della tradizione orale e il grande stile della letteratura classica.
Disponibile in 5 giorni lavorativi Ordina libro

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Le lumache non bevono vino
Le lumache non bevono vino

Mangano Raffaele
Il manto d'ombra
Il manto d'ombra

Mantegazza Myriam
Le rime
Le rime

Giovanni A. Mantegna, M. R. Bifolco
Poesie faentine
Poesie faentine

Carlo Manvisi