Il codice del lavoro 2002

Giunto alla quarta edizione, il Codice del lavoro presenta tutte le novità legislative introdotte nell'anno appena trascorso. Tra i provvedimenti più significativi troviamo il provvedimento sui contratti a termine (D.Lgs. del 6 settembre 2001, n. 638), che, come è noto, recependo la direttiva comunitaria 1999/70, ha modificato radicalmente la disciplina relativa ai contratti a tempo determinato abrogando la legge n. 230 del 1962 (fonte di gravi danni al nostro sistema produttivo e di un enorme contenzioso giudiziario), il Testo unico in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità (D.Lgs. 26 marzo 2001, n. 151) che fornisce una disciplina organica e sistematica ad una materia precedentemente caratterizzata da una normativa abbondante e frammentaria ed ha eliminato (pur trasfondendone pressoché l'intero contenuto nel nuovo testo) del tutto o in parte leggi che hanno segnato la storia del diritto del lavoro italiano, come la n. 1204/71 e la n. 903/77. Inoltre, la nuova disciplina a tutela del lavoratore socio di una cooperativa (Legge 3 aprile 2001, n. 142) e la legge costituzionale del 18 ottobre 2001, n. 3 che ha modificato il titolo V parte II della Costituzione, attribuendo tra l'altro alle Regioni competenza a legiferare in materia di lavoro e previdenza complementare ed integrativa. Completano il volume nuove circolari del Ministero del lavoro e delle finanze, nuove massime delle sezioni unite della Corte di Cassazione, gli schemi (rappresentazioni grafiche delle principali disposizioni contenute nel codice e gli indici (generale, analitico alfabetico e cronologico delle principali disposizioni richiamate in nota).