Maggio 68. La breccia

Maggio 68. La breccia

Che cosa è stato il Maggio 68? Lo sguardo straordinariamente acuto di Edgar Morin sugli eventi di quel mese cruciale (università occupate, agitazioni, barricate, scontri) restituisce un'immagine vivida dell'amalgama che dà origine alla protesta. Sempre intrecciando istanze libertarie e velleità rivoluzionarie, conflitto generazionale e lotta di classe, il movimento studentesco e giovanile di quell'anno apre una faglia, una breccia, dentro la quale si riversano processi innovativi: la parità uomo-donna, la difesa delle minoranze, la coscienza ecologica, l'esigenza di riappropriarsi delle scelte di vita. La rivolta studentesca e giovanile del maggio non sfocia, secondo Morin, in una rivoluzione politica o sociale, ma annuncia un rinnovamento culturale e antropologico. La crisi che provoca non è una crisi politica ma una strisciante crisi di civiltà, di quella "civiltà del benessere" ancora trionfante negli anni immediatamente precedenti il 1968.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Argento
Argento

Tuveri Igor
Concorso nazionale di poesia e prosa «Fazio degli Uberti»
Concorso nazionale di poesia e prosa «F...

Associazione culturale Incontro
Pirelli 1872-1997. Centoventicinque anni di imprese
Pirelli 1872-1997. Centoventicinque anni...

Sergio - Colombo, Umberto - Tadini, Fulvio, Guido - Romano, Vergani, Emilio - Irace
Le Venezie di Vanni Scheiwiller
Le Venezie di Vanni Scheiwiller

Alessandro Scarsella