Bisogna sempre dire la verità?

Bisogna sempre dire la verità?

Il tema della veridicità assoluta, come documentano i testi raccolti qui, attraversa tutta l’opera kantiana: il sogno della filosofia, oppure il suo più terribile incubo? Da bambini ci viene insegnato che bisogna dire sempre la verità. Ma quando diventiamo adulti, se continuiamo a dire la verità sempre e in ogni caso, la nostra vita diventa un inferno. Nel 1796, il giovane Benjamin Constant scriveva che il dovere morale di dire la verità inteso incondizionatamente rende impossibile qualsiasi società. A prova di questa affermazione Constant riportava la tesi di un non meglio identificato filosofo tedesco, giunto ad affermare che la menzogna restava un crimine, anche se detta a un assassino che ci chiedesse se un nostro amico, da lui perseguitato, è ospitato in casa nostra. Il vecchio Kant si riconobbe nella posizione del filosofo tedesco e scrisse, a pochi mesi di distanza, la sua replica: un breve saggio dal titolo Sul presunto diritto di mentire per amore dell’umanità. Ma il tema della veridicità assoluta, come documentano i testi raccolti qui, attraversa tutta l’opera kantiana, alla ricerca di quella trasparenza in cui la vita e la verità passano l’una nell’altra, senza zone d’ombra: il sogno della filosofia, oppure il suo più terribile incubo?
Disponibile in 5 giorni lavorativi Ordina libro

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Opere
Opere

Immanuel Kant
Per la pace perpetua
Per la pace perpetua

Roberto Bordiga, Immanuel Kant, Salvatore Veca, R. Bordiga
Per la pace perpetua
Per la pace perpetua

A. Bosi, Immanuel Kant