L'istituzione immaginaria della società

L'istituzione immaginaria della società

L'opera teorica di Castoriadis fa corpo con un progetto politico mirante alla realizzazione dell'autonomia individuale e collettiva, centrata su una comprensione radicale della democrazia. In questo libro si sostiene che le premesse filosofiche e politiche di un tale progetto vanno oltre ogni sua presunta "fondazione razionale", cioè non si limitano a ricondurre la politica all'applicazione di una teoria dell'essenza della società e della storia. Il modo di essere del "sociale-storico" non è la razionalità funzionale e strutturale, ma 'l'immaginario', in quanto forza creatrice di significati collettivi e tramite attraverso il quale avviene la socializzazione degli individui. Il progetto politico che mira all'autoistituzione esplicita della società, capovolgendo il suo asservimento all'immaginario istituito, si propone perciò di riconoscere e liberare la società istituente e l'immaginario radicale all'opera nella società istituita, per poter realizzare compiutamente la democrazia come regime dell'autogoverno e dell'autonomia.
Momentaneamente non ordinabile

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Come il Gange d'autunno è la mia bella
Come il Gange d'autunno è la mia bella

Kàlidàsa, Daniela Rossella
Il teatro dell'amore
Il teatro dell'amore

Daniela Rossella, Kalyanamalla
Kandinsky. Undici dipinti
Kandinsky. Undici dipinti

Vasilij Vasilevic Kandinskij
Klee. 13 dipinti
Klee. 13 dipinti

Paul Klee, A. Bandinelli