Difendere il nostro cervello. La libertà di pensiero nell'era delle neurotecnologie

Difendere il nostro cervello. La libertà di pensiero nell'era delle neurotecnologie

Immaginiamo un mondo in cui il nostro cervello può essere interrogato per conoscere le nostre convinzioni politiche, i pensieri diventano la prova di un delitto e le nostre stesse emozioni vengono usate contro di noi. Quel mondo, in parte, è già reale. Nita Farahany esplora come le neurotecnologie utilizzate dalla medicina, dalle multinazionali e dai governi stiano ormai valicando l'ultima frontiera della privacy: la nostra mente. Oggi il mercato dei dispositivi neurali indossabili è in rapidissima crescita: dagli smartwatch alle fasce elettroniche, che inibiscono colpi di sonno ai camionisti oppure cancellano traumi o dipendenze. Ma, al di là degli indubbi benefici, queste tecnologie utilizzate senza tutele ci minacciano seriamente, come testimoniano i rilevatori di produttività da indossare sul posto di lavoro e i dispositivi del neuromarketing oppure quelli per monitorare l'attenzione degli studenti in classe o l'insorgere di pensieri cospirativi. L'autrice propugna l'introduzione a livello globale di un nuovo diritto umano: quello alla libertà cognitiva, che finora non è garantito da nessuna costituzione.
Disponibile in 5 giorni lavorativi Ordina libro

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Anatomia del movimento: 1
Anatomia del movimento: 1

Blandine, Calais Germain
I Comanche. Signori delle Pianure Meridionali
I Comanche. Signori delle Pianure Meridi...

Adamson E. Hoebel, Ernest Wallace
L'esilio dei sogni
L'esilio dei sogni

Làdavas Luciano
Psmith in banca
Psmith in banca

Pelham Grenville Wodehouse
Dalla terra
Dalla terra

Cozzani Federica
Il bacio di una morta
Il bacio di una morta

Carolina Invernizio
San Francesco d'Assisi
San Francesco d'Assisi

Chesterton, Gilbert K.
Grace Kelly
Grace Kelly

Roddolo Enrica
Matilde e i Canossa
Matilde e i Canossa

Golinelli Paolo