Stati di pace. Una sociologia dell'amore

Stati di pace. Una sociologia dell'amore

Le relazioni sociali possono essere occasioni di conflittualità, ma è altrettanto vero che in molti casi l'agire degli individui si svolge in modo pacifico. La pace può essere il prodotto di routines necessarie o il frutto di una rinuncia al "do ut des" che sta alla base del concetto di giustizia: questo è lo stato del "gratuito" oltre la logica del freddo calcolo. Per spiegare questo comportamento l'autore introduce il concetto dell'"agape", ovvero quella tensione tra amore e giustizia che riporta le azioni a un grado di equivalenza. L'amore di cui si parla non è quello teologico, assoluto, ma un amore che deve fare i conti con la quotidianità e che ciò nonostante dà speranza e rende le relazioni umane più vitali.
Momentaneamente non ordinabile

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

ArchitettureAlmArgine 07. Ediz. illustrata
ArchitettureAlmArgine 07. Ediz. illustra...

Panareo Tiziana, Foresta Alfredo
Un documento cortonese sul giubileo del '300
Un documento cortonese sul giubileo del ...

Edoardo Mori, Elisabetta Mori
Carteggio 1925-1865. 1.
Carteggio 1925-1865. 1.

Lorenzo Valerio
Il governo del mondo
Il governo del mondo

Lo Re, Calogero C.
Chiara
Chiara

Martuscello