La comunicazione d'impresa nel mondo che cambia. Perché il ruolo dei comunicatori sarà sempre più strategico
In un contesto segnato da incertezze macroeconomiche, crisi geopolitiche, trasformazioni sociali e, non da ultimo, dal prorompente ingresso dell'AI nella vita lavorativa, chi si occupa di comunicazione di impresa deve sapersi evolvere, adattare, ripensare. L'attività dei comunicatori di impresa deve misurarsi oggi con l'impatto dei social media e delle fake news, il ruolo ancora significativo dei media tradizionali, le sfide legate alla trasparenza e alla velocità delle informazioni, la gestione delle crisi reputazionali: solo comprendendo e maneggiando tutti questi aspetti, i comunicatori potranno diventare interpreti dei cambiamenti, guardiani della reputazione e, insieme, costruttori di fiducia. E saranno sempre più strategici e determinanti per il successo delle imprese. Sono le considerazioni che ci propone questo libro che, coniugando esperienza personale, analisi critica, proposte di rinnovamento e suggestioni per il futuro, esorta a riflettere sul ruolo nuovo del comunicatore d'impresa oggi, sulla sua centralità nell'ecosistema aziendale, sull'importanza della sua azione come leva di reputazione e di business. Un ruolo non esente dai rischi legati all'AI, ma che grazie a originalità, pensiero critico e capacità di relazione resterà insostituibile. Un invito non solo per chi già opera in questo settore, e ne vuole comprendere le evoluzioni, ma anche per le nuove generazioni, a non abbandonare la professione, ma anzi a coltivarla con competenze rinnovate. Un manifesto rivolto a tutti coloro che vivono nelle imprese (e non solo) per riaffermare la rilevanza della comunicazione in un mondo sempre più complesso, dove la differenza non la faranno le macchine, ma la capacità umana di pensare e dare senso alle parole.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa